Newsletter della Giunta Comunale
Riassunto delle principali deliberazioni
Anno VI - numero 15 - Giunta Comunale del 29 aprile 2014
A cura dell'Ufficio Stampa
DELIBERAZIONI
Assessore: Corrado Boccoli
Ambito: Assessorato alla Pianificazione Urbanistica
AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI VARIANTE GENERALE DEGLI ATTI COSTITUENTI IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO AI SENSI DELL’ART. 13 DELLA L.R. 11 MARZO 2005 N. 12, UNITAMENTE ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (V.A.S.), E CONTESTUALE REVOCA DELLA DELIBERA DI GIUNTA N. 80 DEL 12 APRILE 2013, DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI VARIANTE PARZIALE.
Il Comune di Vimercate dispone di un Piano di Governo del Territorio approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 67 del 24 novembre 2010 ed entrato in vigore il 16 marzo 2011
Il P.G.T. definisce l’assetto dell’intero territorio comunale ed è articolato in tre atti: Documento di piano, Piano dei servizi e Piano delle regole.
Il Consiglio comunale con proprio atto n. 47 del 21 dicembre 2012, ha deliberato l’atto di indirizzo propedeutico alla variante parziale al Piano di Governo del Territorio.
La Giunta comunale con la deliberazione n. 80 del 12 aprile 2013, ha dato avvio al procedimento della variante parziale al Piano di Governo del Territorio. Con questo provvedimento l’Amministrazione ha ritenuto utile e necessario procedere ad una valutazione degli obiettivi prefissati con la variante generale del 2010, anche in ragione della delicata situazione economica a livello nazionale e locale. In particolare gli argomenti verso i quali si è ritenuto di fare approfondimenti, riguardano gli aspetti legati al risparmio energetico, alla sostenibilità economica degli Ambiti di trasformazione, alla parziale e leggera modifica dei pesi insediativi specifici all’interno de-gli Ambiti di trasformazione per incentivare la realizzazione degli interessi pubblici ritenuti prioritari, all’incentivazione dell’edilizia sociale e alla integrazione, specificazione e/o modifica di alcuni punti normativi o metodologici.
Il Consiglio provinciale di Monza e Brianza ha approvato con proprio atto n. 16 del 10 luglio 2013 il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, con la conseguente necessità di adeguare gli strumenti urbanistici comunale ai contenuti provinciali.
Stante queste premesse l’Amministrazione comunale ha ritenuto dare corso alla variante generale degli atti costituenti il P.G.T., con la contestuale revoca della delibera di Giunta comunale di avvio del procedimento della variante parziale n. 80 del 12 aprile 2013.
Trattandosi o di varianti ad aspetti generali o di varianti puntuali legate a specifici interessi o necessità pubbliche o varianti legate agli obiettivi sopra indicati si propone di non attivare la possibilità di presentare suggerimenti e proposte (stabilendo quindi contestualmente un termine di presentazione) da parte di chiunque abbia interesse, fatto salvo il periodo delle osservazioni successivamente all’adozione.
L’Amministrazione attiverà percorsi comunicativi/informativi con la cittadinanza prima della fase di adozione e al termine del procedimento di approvazione di variante degli atti di governo del territorio.
La Giunta comunale delibera di approvare l’avvio del procedimento della variante generale degli atti costituenti il P.G.T. – Documento di piano, Piano dei servizi e Piano delle regole - e contestualmente di revocare la delibera di Giunta comunale n. 80 del 12 aprile 2013 - Avvio del procedimento di variante parziale degli atti costituenti il piano di governo del territorio ai sensi dell’art. 13, comma 13 della l.r. 11 marzo 2005 n. 12, unitamente alla verifica di assoggettabilita’ alla valutazione ambientale (V.A.S.); di non attivare la possibilità che chiunque abbia interesse, possa presentare suggerimenti e proposte per i motivi espressi in premessa; e di prevedere una fase comunicativa/informativa verso la cittadinanza prima della adozione e dopo l’approvazione del P.G.T.
La giunta approvare l’avvio del procedimento della V.A.S, e di demandare ad un successivo atto formale l’individuazione dei soggetti interessati alla V.A.S. e la definizione delle modalità di informazione e comunicazione. Inoltre la giunta approva il conferimento dell’incarico per la variante generale di piano al personale interno del Comune e di demandare al Dirigente dell’Area Pianificazione del territorio e S.I.T., ing. Bruno Cirant, l’individuazione, con proprio atto dirigenziale, delle figure tecniche da incaricare.
L’avviso pubblico sarà divulgato attraverso la pubblicazione su almeno un quotidiano o pe-riodico di interesse locale, all’albo pretorio del comune, sul sito del comune e sul sito web si-vas;
Assessore: Corrado Boccoli
Ambito: Assessorato al Commercio
PIANO DI LOCALIZZAZIONE DELLE EDICOLE. TERMINE DI VALIDITÀ DEL PIANO.
Il Piano di localizzazione dei punti di vendita di quotidiani e periodici vigente è stato adottato con delibera del Consiglio Comunale n. 34 del 30.05.2007.
Attualmente le edicole esistenti sul territorio di Vimercate sono 18 di cui 14 edicole esclusive (5 in chioschi e le altre posizionate nei negozi) e n. 4 punti di vendita non esclusiva (abbinati ad altre attività commerciali e che possono vendere solo o quotidiani o periodici).
Il piano, approvato dal Consiglio Comunale, era soggetto a revisione biennale, revisione che non è mai stata effettuata, anche per la revisione normativa sopraggiunta.
Il piano comunale di localizzazione teneva conto, nella sua redazione, del rapporto tra popolazione residente e punti di vendita già presenti, entità delle vendite negli ultimi due anni precedenti, rapporto tra famiglie e punti di vendita esistenti, e, secondo questi criteri, non era previsto l’insediamento di nuovi punti di vendita esclusiva, consentendo solo spostamenti delle edicole all’interno delle zone in cui il piano aveva suddiviso il territorio. Il contingentamento delle autorizzazioni era basato su una domanda di mercato.
I decreti del 2011 e 2012 sulle liberalizzazioni non hanno espressamente modificato il D.Lgs. 170/2001. Di conseguenza il regime di programmazione (ed il sistema delle autorizzazioni) risulterebbe tutt’ora formalmente vigente. La giurisprudenza maggioritaria ha considerato l’attività di rivendita di quotidiani e riviste come una branca dell’attività di vendita al dettaglio; di conseguenza ha ritenuto applicabili le disposizioni in tema di liberalizzazione delle at-tività economiche, con l’abolizione della programmazione basata sul contingentamento delle autorizzazioni.
Quindi a far data dalla nuova normativa in tema di liberalizzazione, ai sensi dell’art. 31 D.L. 201/2011 (modificato con D.L. 69/2013), risulta possibile la previsione di limitazioni all’insediamento solamente se finalizzata alla tutela di specifici interessi pubblici.
Poiché non si accertano previsioni delle limitazioni all’insediamento ex art. 31 D.L. 201/2011, si ritiene di non procedere alla revisione del Piano di localizzazione delle edicole, approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 34 del 30.05.2007, non presupponendo alcuna pro-grammazione all’insediamento delle edicole, con la conseguenza di liberalizzare l’insediamento di nuove rivendite esclusive e consentire, contemporaneamente, la possibilità, di trasferire le attività all’interno di tutto il territorio comunale senza limiti.
La Giunta comunale delibera di non procedere ulteriormente alla revisione del Piano di localizzazione approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 34 del 30.05.2007, non prevedendo alcuna programmazione all’insediamento delle rivendite esclusive di quotidiani e periodici, non riscontrando specifici interessi pubblici nella previsione di limitazioni all’insediamento delle edicole esclusive.
La prossima newsletter sarà distribuita il 7 maggio 2014
Questa pubblicazione è inserita nel Progetto Qualità del Comune di Vimercate.
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