Servizi all'infanzia: un ruolo diverso per il Comune, più libertà di scelta per le famiglie

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serviziServizi all’infanzia: un ruolo diverso per il Comune, più libertà di scelta per le famiglie

Dal prossimo anno scolastico cambiano i criteri per l’erogazione dei sostegni economici alle rette degli asili nido di Vimercate e nel sistema integrato dei servizi all’infanzia aumentano le possibilità di scelta per le famiglie. Con uno stanziamento di 150.000, deliberato dalla Giunta Comunale lo scorso 16 gennaio, a partire dall’anno scolastico 2013-2014 il Comune sosterrà un meccanismo di contributo alla frequenza per le famiglie residenti con figli iscritti a uno degli asili nido che, tramite una convenzione, faranno parte del sistema di servizi cittadino.

La convenzione: chi può sottoscriverla

Per beneficiare della convenzione comunale le strutture scolastiche dovranno rispettare alcuni criteri:

- operare sul territorio del Comune di Vimercate;

- essere accreditate secondo il sistema di Regione Lombardia;

- presentare per ogni anno scolastico il proprio progetto educativo al Comune;

- assicurare un piano di formazione e supervisione continua degli operatori;

- assicurare sistemi di verifica e soddisfazione del servizio da parte degli utenti;

- potenziare e diversificare l'offerta di servizi alla prima infanzia, rispondendo in modo flessibile ai bisogni della cittadinanza;

- assicurare adeguate garanzie in merito alla tutela della dignità dei lavoratori e della qualità del lavoro anche mettendo a disposizione del Comune i contratti in essere.

I contributi

I contributi alle rette variano da 60 a 370 euro in ragione di 3 fasce di reddito ISEE e sono erogati a beneficio di famiglie residenti a Vimercate i cui bambini siano iscritti ad asili nido che rispettino i requisiti richiesti nella convenzione. Il contributo è erogato all’asilo nido sulla base della rendicontazione mensile delle presenze.

 

Reddito Isee (euro)

Contributo mensile (euro)

da 0 a 10.000,00

370,00

da 10.001,00 a 18.000,00

250,00

da 18.001,00 a 22.000,00

60,00

 

Lo stanziamento comunale permetterà l’erogazione di 53 sostegni economici consentendo di ampliare la platea delle famiglie supportate economicamente nell’affrontare il pagamento della retta, che nella situazione attuale del “Girotondo” sono una quarantina.

Da erogatore a controllore: il nuovo ruolo del Comune

La fissazione di questi crtieri e la recente cessione dell’asilo nido Girotondo a un gestore privato costituiscono le due tappe di un percorso che porta il Comune a cambiare il proprio ruolo all’interno del sistema dei servizi alla prima infanzia a Vimercate: da gestore di una struttura a regolatore di servizi ed opportunità all’interno della rete degli operatori del settore, in particolare attraverso la destinazione di proprie strutture fisiche (le sedi di 3 nidi) e di importanti risorse economiche a supporto dell’accesso ai servizi da parte delle famiglie.

Il disegno del sistema di servizi alla prima infanzia non finisce con questi due provvedimenti. La delibera della Giunta attiva un processo di confronto con i gestori dei nidi attivi sul territorio e in possesso dei requisiti definiti, allo scopo di dare piena compiutezza al sistema di servizi coordinati a partire dall’anno 2014/2015.

Per le famiglie si amplia la libertà di scegliere

Il 70% dei posti nido disponibili a Vimercate si trovano oggi in strutture comunali o convenzionate. Il sistema integrato di servizi all’infanzia si traduce per le famiglie in una nuova opportunità: ampliare le possibilità di scelta anche per quelle che, per motivazioni economiche, si trovavano costrette di fatto a scegliere solo la struttura a gestione comunale di Vimercate dovendo per forza eslcudere altri criteri altrettanto importanti, come la qualità del progetto educativo, la prossimità all’abitazione propria o della propria alla rete familiare.